A piedi nudi (Carmine De Martino) - Original Piano Solo #apiedinudi#sheetmusic #carminedemartino "A piedi nudi" is a simple song, written in a carefree moment while I was playing on the lawn with my dog. Busy with a thousand commitments, sometimes we forget to stop, stop to play, breathe, throw a ball and wait, let the thin blades of grass massage us between our fingers, let a breath of wind caress us, lie down on the lawn and look at the sky... Sometimes you have to stop to move forward. Sheet Music available for free at the end of this page! ;) Stream it on your favourite platform here: https://album.link/bwkk9cvnjgh9k Subscribe to my channel for all the last music videos. https://bit.ly/SubscribeToCarmineDeMartino Follow me on... Instagram: https://www.instagram.com/carmine_demartino/ TikTok: https://www.tiktok.com/@carmine_demartino Facebook: https://www.facebook.com/carminedemartinocdm Official Website: carminedemartin...
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Vinca Minor, la mia composizione più cara...
Circa 8 anni fa, spinto da una irrefrenabile voglia di dimenticare mi sedetti al pianoforte e cominciai a comporre questa canzone... (ascoltatela qui)
L'inizio lo ricordo bene:
Una moto. Due ragazzi. Un muro.
Quella sera tutto si fermò: il tempo scorreva lentissimo tra una veglia e una messa.
Le lacrime, gli abbracci, gli sguardi,...
Cosa bisogna fare di fronte alla morte? Pregare? Odiare? Amare? Arrabbiarsi? Cosa?
Io, quella sera, fui colto impreparato; rimandato a posto con un bel 2 sul registro senza possibilità di recupero.
Me ne tornai a casa in silenzio con il mio dolore. E il mio dolore si tramutò in musica, autonomamente, non feci altro che assecondarlo.
Alcuni giorni dopo passeggiando notai una pervinca, non molto colorita, solitaria in mezzo ad un bosco. Ne rimasi colpito: di solito quel piccolo appezzamento di terra fioriva in primavera, o al massimo in estate, eppure quel piccolo fiore aveva trovato il coraggio (se così vogliamo chiamarlo) di fiorire in pieno inverno.
Più tardi m'informai sulla storia della pervinca:
"La (per)vinca con i suoi fusti striscianti forma dei bellissimi tappeti erbosi sempreverdi che vengono rallegrati, dalla primavera e per tutta l'estate, da deliziosi fiori. Era considerata in Russia la "rondine dei fiori" in quanto legata alla bella stagione.
Nel XVII secolo in Inghilterra era considerata un'erba sacra a Venere e si diceva che se le foglie venivano mangiate da due coniugi si propiziava l'amore fra loro. C'era anche l'usanza di fare delle ghirlande di fiori che si mettevano al collo di chi aveva problemi di sangue dal naso in quanto si diceva che fermasse l'emorraggia.
Le ghirlande di Pervinca erano però anche intrecciate per accompagnare i defunti nel loro ultimo viaggio ma questo non era visto come un'espressione negativa: vita e morte erano considerate le due realtà legate alla terra e alla vita.
Oggi nel linguaggio dei fiori la (per)vinca ha un significato malinconico: comunica a chi la riceve in dono che si conserverà per sempre il suo ricordo."
Curioso come le coincidenze a volte possano farti pensare.
Questo fiore è una continua contraddizione tra morte e vita, speranza e disperazione, amore e dolore; un po' come quello che mi trasmette Vinca Minor.
Così quel fiore mi è rimasto nel cuore, ed ogni volta che suono questa canzone mi sembra di sentirne il profumo e il coraggio.
Anche se intorno tutto è arido. Una fontana d'acqua.
Anche se il dolore mi penetra nelle ossa. Una medicina.
Anche se la guerra dilaga. Una brezza di pace.
Anche se la storia si ripete. Purtroppo.
Una Speranza di cambiare. Vinca Minor.
Come una benedizione.